ISTITUTO DIOCESANO PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO DELLA DIOCESI DI UDINE

Chi siamo

I fini statutari dell'Istituto sono:

 

  • provvedere, ove occorra, all’integrazione fino al livello fissato dalla Conferenza Episcopale Italiana, della remunerazione spettante al clero che svolge servizio in favore della Diocesi per il suo dignitoso sostentamento;
  • svolgere eventualmente, previe intese con l’Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero (I.C.S.C.), funzioni assistenziali e previdenziali integrative e autonome per il clero diocesano;
  • svolgere eventuali altre funzioni che gli fossero demandate da regolamenti emanati dalla Conferenza Episcopale Italiana.

 

Gli organi e gli uffici che compongono l'Istituto sono:

 

Presidente dell'IDSC: 

dott. Sergio Tamburlini

 

Consiglio di Amministrazione

dott. Sergio Tamburlini - Presidente

don Edoardo Scubla - Vice Presidente

rag. Lorenzo Biasutti - Consigliere

avv. Massimo Cescutti - Consigliere

geom. Fiorenzo Corubolo - Consigliere

dott.ssa Chiara Cosatti - Consigliere

dott. Daniele Garzoni Di Adorgnano - Consigliere

 

Collegio dei Revisori dei Conti

dott. Paolo Zoratti - Presidente

dott. Roberto Mauro - Revisore

dott.ssa Elena Ribis - Revisore

 

Organismo di Vigilanza

dott. Gianluca Pico

 

Ufficio Sacerdoti: 

Marisa Ceschia

Provvede alla gestione amministrativa dell’anagrafico dei sacerdoti, alla gestione dei rimborsi dei contributi per la collaboratrice domestica e alla gestione di tutti i rapporti legati alla polizza infortuni e malattia. Collabora con i CAF convenzionati per gli adempimenti connessi alla dichiarazione dei redditi dei sacerdoti. Si occupa della tenuta della contabilità e dell’archiviazione di tutti i documenti contabili.

 

Ufficio Amministrativo: 

Federico Bancheri

Si occupa della gestione contabile e finanziaria con particolare riguardo agli aspetti di natura fiscale. Provvede alla gestione commerciale delle unità immobiliari di proprietà locate e da locare.
 

Ufficio Tecnico: 

Paolo Pognici

Provvede alla gestione di tutti i rapporti riguardanti i fondi agricoli. Predispone i programmi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili di proprietà intrattenendo i rapporti con tutti i terzi interessati alla realizzazione degli stessi.